Cos’è il Das Elettronico
Secondo la normativa, la versione elettronica del Documento di Accompagnamento Semplificato (DAS elettronico o E-DAS) deve essere trasmessa utilizzando un apposito sistema elettronico di elaborazione per il colloquio telematico con il sistema informativo dell’Agenzia delle Dogane.
È un provvedimento, introdotto in Italia a partire dal 1 giugno del 2008, che coinvolge tutte le aziende che trattano prodotti derivati del petrolio e dell’alcol. All’interno di queste due macro categorie, i soggetti coinvolti si distinguono in base all’inquadramento fiscale loro assegnato dall’Agenzia delle Dogane. Ad ogni modo, tutte le aziende operanti nei due settori coinvolti dalla normativa, a prescindere dal differente inquadramento fiscale, sino all’introduzione del nuovo adempimento telematico, avevano l’obbligo di redigere un registro cartaceo, al cui interno dovevano essere riportati tutti i movimenti di carico e scarico sostenuti dall’azienda. Tale registro aveva valore fiscale e veniva richiesto dalle autorità in caso di ispezioni presso l’azienda. La telematizzazione delle accise altro non è, che la semplice trasposizione informatica di questo registro.
Cos’è la Telematizzazione delle accise?
È un provvedimento, introdotto in Italia a partire dal 1 giugno del 2008, che coinvolge tutte le aziende che trattano prodotti derivati del petrolio e dell’alcol. All’interno di queste due macro categorie, i soggetti coinvolti si distinguono in base all’inquadramento fiscale loro assegnato dall’Agenzia delle Dogane. Ad ogni modo, tutte le aziende operanti nei due settori coinvolti dalla normativa, a prescindere dal differente inquadramento fiscale, sino all’introduzione del nuovo adempimento telematico, avevano l’obbligo di redigere un registro cartaceo, al cui interno dovevano essere riportati tutti i movimenti di carico e scarico sostenuti dall’azienda. Tale registro aveva valore fiscale e veniva richiesto dalle autorità in caso di ispezioni presso l’azienda. La telematizzazione delle accise altro non è, che la semplice trasposizione informatica di questo registro.
Quali sono le finalità del progetto?
Razionalizzare e standardizzare gli adempimenti fiscali, dematerializzare e semplificare i processi documentali (eliminazione del cartaceo), velocizzare/ridurre i processi e i costi connessi, razionalizzare i flussi informativi con altri enti/amministrazioni.
Quali sono i benefici del progetto?
Standardizzazione dei dati e razionalizzazione dei flussi informativi tra amministrazione ed utenza, eliminazione del front-office, rilevazione e comunicazione all’utenza degli errori di compilazione, uniformità di trattamento, eliminazione delle scritturazioni dei movimenti sui registri, eliminazione della bollatura dei DAA e dei DAS, eliminazione del visto sulla terza copia del DAA, virtualizzazione dei contrassegni, telematizzazione dei documenti di accompagnamento, gestione “real-time” delle garanzie prestate sulla circolazione, facilità per l’Agenzia nel monitoraggio della circolazione dei prodotti in sospensione dall’accisa.
Come si appura un E-AD in ricezione o come telematizzare un E-ad in emissione senza dover entrare nel sistema delle dogane
Attraverso l’integration Service, è possibile inviare un E-Ad all’agenzia delle dogane o appurarne l’esito in via immediata, senza dover accedere all’ interno del servizio telematico doganale e nella sezione EMCS.
Differenze tra Annullamento e Cambio di destinazione di un E-AD
Quando si emette un documento, l’applicativo Cata permette due funzioni:
- Annullamento, procedura applicabile solo entro 3 ore dall’emissione del documento
- Cambio di destinazione, procedura non soggetta a nessun vincolo temporale
Cosa deve fare il mittente quando un destinatario rifiuta un Ead?
Quando i destinatari rifiutano la merce ricevuta, I mittenti sono tenuti a generare un cambio di destinazione a sè stessi e nel momento in cui la merce torna nel magazzino dei mittenti, quest’ultimi saranno tenuti ad appurare la merce e inviare l’esito all’agenzia delle dogane.
Come inviare i movimenti in via telematica senza dover accedere sul sistema delle dogane?
Al pari dei documenti, l’integration service dei registri permette alle aziende di inviare in via telematica e con esito immediato, tutti i movimenti mensili generati senza dover accedere all’interno del servizio telematico doganale.
Cosa fare quando scade la password del servizio telematico doganale?
Ogni tre mesi, gli utenti sono tenuti a modificare la password del servizio telematico doganale e in automatico si aggiornerà sull’applicativo Cata.
Qualora la password scadi, l’utente è tenuto sempre a modificare la propria password sul servizio telematico doganale e successivamente dovrà inserire la password all’interno del applicativo. Il non aggiornamento della password non permetterà l’invio dei dati all’agenzia.